Come non curiosare in quella che è stata annunciata come la città del futuro?
Pochi giorni fa al CES, Toyota ha presentato Woven City, una città che sarà costruita ex novo ai piedi del monte Fuji per ospitare i dipendenti dell’azienda giapponese e insieme sviluppare le tecnologie del futuro.
Non a caso la nuova città sarà totalmente ecosostenibile: dall’alimentazione a celle a combustibile alimentate a idrogeno, alla coltivazione di vegetazione autoctona e idroponica.
Woven City sarà un laboratorio a cielo aperto: il piano urbanistico sarà infatti sviluppato su sistemi operativi digitali capaci di collegare infrastrutture, edifici e veicoli, in cui l’intelligenza artificiale si fonderà con la vita di tutti i giorni.
La città è inoltre pensata come un “organismo”, la cui vitalità è assicurata dal movimento delle persone attraverso una rete stradale, che si divide in tre arterie: una percorribile esclusivamente da mezzi veloci, alimentati elettricamente e a emissioni zero; una dedicata a mezzi capaci di raggiungere basse velocità, come le biciclette; e l’ultima esclusivamente pensata per i pedoni.
La nuova città sarà inaugurata a inizio 2021: tra poco più di un anno la Metropolis che Fritz Lang aveva immaginato negli anni Venti, sarà qui.
Qui il video rendering della città https://bit.ly/2TDYxTm
Qui l’articolo di approfondimento dell’Agi https://bit.ly/361iJkQ